"Senza il conflitto Kvaradona giocherebbe ancora nel Rubin" -

In Germania, in vista degli ottavi con l’Eintracht Francoforte, uno dei giocatori del Napoli più temuti è Kvaratskhelia. L’agenzia di stampa AP, in un articolo ripreso anche dal Daily Mail, descrive nel dettaglio le caratteristiche del talento con la maglia numero 77 ricordando che è già stato soprannominato per qualità sia “Kvaradona” che “il Messi georgiano” per la sua abilità nel dribbling e nel vedere la porta. Sono già dieci le reti in campionato più due in Champions. Ma alla vigilia dell’andata degli ottavi di finale di Champions League si analizza anche il suo percorso.

Kvaratskhelia e la grande occasione di mercato del Napoli

Si parla del suo trasferimento al Napoli e dell’evento che ha cambiato il suo destino: “Kvara probabilmente giocherebbe ancora per il Rubin Kazan se la Russia non avesse invaso l’Ucraina un anno fa”. Lo svelò anche Giuntoli in un’intervista all’inizio della stagione. Quando la Fifa concesse agli stranieri residenti in Russia di sospendere i loro contratti, Kvaratskhelia si trasferì alla Dinamo Batumi e così il suo valore di mercato scese a dieci milioni, gli stessi spesi dal Napoli per strapparlo alla concorrenza. “Un vero e proprio affare”, come sottolineato da AP nell’articolo del corrispondente da Berlino.