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Le Sette Ultime Parole di Cristo, Giuseppe Panariello torna in mostra

Il progetto è suddiviso in tre cicli chiamati Stazioni: Le ultime parole è il primo ciclo di sette opere metalliche che sarà visibile dal I aprile al 22 aprile 2023. Il secondo ciclo, sempre di sette opere metalliche Terremoto sarà visibile dal 23 aprile al 6 maggio 2023. 

Il terzo ciclo, sempre di sette opere di cartone doppia onda Cattedrali sarà visibile dal 7 maggio al 22 maggio 2023. Scrive nel catalogo Giuseppe Reale, il Direttore del Complesso Monumentale di Santa Maria La Nova del Museo di Arte Sacra Contemporanea: “… La ricerca artistica di Giuseppe Panariello si pone da tempo al servizio di segni come parole aperte, di tracce come intuizione di orientamento, come una critica ad ogni compiacente estetizzazione di sé: appoggiandosi su lastre arrugginite dal tempo, che hanno assunto il colore dell’esposizione alle inevitabili intemperie della vita, i tratti di colore sono dettati da una sobrietà della visione.

Nello stile dell’Artista tutto è accenno, è passaggio fattosi eventuale e divenuto evento che non ricade nella comune significanza: non vi sono parole, non vi è volto, non vi sono figure o corpi, ma tutto è evocato come una possibilità, che si ferma sul ciglio senza rincorrere a ripetute immedesimazioni di forme. Vi è un che di etereo, di apparentemente insignificante come il battito di una farfalla rispetto all’armonia del cosmo, ma capace di sostenere il passo visionario di chi cerca armonia nel disordine mondano. Le opere di Panariello sono drappeggi di in-compiutezza, lasciando alla forza immaginifica dell’umana visione la tensione di una linea che prenda forma. In questo ciclo dedicato alle sette Parole di Cristo la compiutezza figurativa è assenza “tanto era sfigurato per essere d’uomo il suo aspetto e diversa la sua forma da quella dei figli dell’uomo“ (Is 52,14).

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