Il Monza vince 3-4 a Pisa dopo i tempi supplementari e raggiunge la Serie A per la prima volta in oltre 100 anni di storia
Ribaltamenti di fronte, emozioni senza sosta, gol a raffica. E’ stata, senza timore di smentita, la finale playoff di Serie B più pazza (e bella) di sempre. A trionfare è il Monza di Berlusconi, che raggiunge la Serie A per la prima volta nella sua storia. Dall’altra parte, un Pisa in lacrime ma mai domo, che ha provato fino all’ultimo a regalare una gioia ai suoi tifosi, accorsi in massa in uno stadio infuocato e pienissimo. Le due squadre, però, non hanno sicuramente tradito le attese, regalando uno spot per il calcio degno di una finale playoff, all’insegna del calcio bello e offensivo, senza badare a non prenderle.
E pensare che la partita era iniziata fortissimo per il Pisa, determinato nel recuperare lo svantaggio dell’andata: uno-due micidiale in avvio con le reti di Torregrossa e Hermannsson, ma Machin al 20′ ristabilisce la parità nelle due sfide (2-1). Il finale, così come l’avvio di gara, è però pazzo: Gytkjaer fa 2-2 ma, al 90′, Mastinu regala il 3-2 da fuori ai suoi e porta le due squadre ai supplementari. Qui il Monza prende il largo, con Marrone e ancora Gytkjaer, che approfitta di un errore di Birindelli per il 3-4 finale.