Un Napoli dominante vince a Salerno in tutta scioltezza
di Mimmo Carratelli
La capolista se ne va… Il Napoli passa in scioltezza sul campo della Salernitana (2-0), campione d’inverno girando a 50 punti, due punti in pi della migliore stagione di Sarri (2017-18) che concluse a 91 punti.
Sotto la pioggia, mista a nevischio, il Napoli ha completamente dominato il match con un possesso-palla del 75% che ha fatto girare a vuoto la Salernitana. Si tirato poco in porta, quattro conclusioni del Napoli, due per la squadra di casa.
Gli azzurri hanno avuto pazienza per prendersi la partita. Contro un avversario tutto raccolto in trenta metri davanti alla sua area, il Napoli ha preferito ridurre la velocit per giocare il pallone in sicurezza. La Salernitana ha resistito nel primo tempo, rimasta a guardare il Napoli nella ripresa.
A pochi secondi dal recupero del primo tempo, il Napoli ha sfilato il match alla Salernitana. Una fantastica combinazione a sinistra tra Mario Rui e Anguissa liberava il camerunese a fondo campo e, sul suo traversone, irrompeva a destra Di Lorenzo, controllo e tiro di destro sotto la traversa (45’+3″). Crudele per la Salernitana.
Di Lorenzo stato il protagonista maggiore. Terzino, ala, trequartista e goleador, quindicesimo cannoniere azzurro in campionato di un attacco super, 46 gol senza confronti.
Non poteva mancare il gol di Osimhen. Due volte Ochoa ha salvato sulle sue conclusioni, una volta Gyomber gli ha schermato la battuta a rete, infine l’ha messa dentro con un tocco fulmineo sul pallone rimbalzato dal palo colpito da Elmas (13 gol per Osi, sempre pi capocannoniere del campionato).
Tutto il Napoli ha giocato da grande squadra, tanto che Spalletti non ha toccato la formazione se non nel finale (85′). In campo i titolarissimi con Lozano in avvio ed Elmas al posto del febbricitante Kvaratskhelia.
La Salernitana ha cercato di contenere gli azzurri con una difesa a cinque abbassando gli esterni di centrocampo Candreva e Bradaric, tenendo in copertura le mezzeali Coulibay (su Zielinski) e Vilhena (su Anguissa), giocando con una sola punta (Piatek). Anche l’altro attaccante, il senegalese Dia, arretrato sulla linea dei centrocampisti.
Di fronte al muro granata, che consentiva solo ai centrali Rrrahmani e Kim di impostare liberamente la manovra, il Napoli ha avuto pazienza.
Lobotka, molto basso in partenza, ha dato equilibrio trovando sempre lo spazio per lanciare l’attacco. Morbida la doppia “copertura” di Piatek e Nicolussi sul regista azzurro.
Sulle fasce Lozano stato molto attivo con pi di un pallone messo nell’area della Salernitana. Mario Rui irriducibile sulla sinistra con Elmas che entrava nel campo e colpiva il palo: sul rimbalzo, come s’ detto, era lesto Osimhen ad insaccare per il raddoppio.
Buona partita di Zielinski, ma non trascendentale. I terzini azzurri sempre in attacco. Anguissa una partita di sostanza, non brillante, ma decisivo con l’assist sul primo gol.
Il Napoli ha dato l’impressione di una squadra decisamente dominante. La difesa la seconda migliore del campionato, 14 gol presi in 19 partite.
La Salernitana si affacciata episodicamente nella met campo azzurra. Nel primo tempo, Meret ha deviato in corner una conclusione di Piatek (22′) sullo zero a zero. Un colpo di testa di Pirola, su corner, con palla di poco a lato al 56′. Si era ormai sul due a zero. Poi la gran parata di Meret deviando sul palo la conclusione di Piatek (83′).
Il Napoli in salute. Nel finale, Spalletti ha inserito (85′) Politano per Lozano e Ndombele per Zielinski, poi Simeone per Osimhen (89′).
Alla Salernitana venuto a mancare Gyomber infortunatosi dopo un quarto d’ora. Lovato, il sostituto, ha lottato tenacemente contro Osimhen.
Tocca ora agli inseguitori (oggi l’Atalanta sul campo della Juve, luned l’Inter con l’Empoli e marted il Milan a Roma contro la Lazio) impedire che il Napoli allunghi, lanciato verso lo scudetto.
SALERNITANA-NAPOLI 0-2 (0-1)
NAPOLI (4-3-3)
: Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Zielinski (85′ Ndombele); Lozano (85′ Politano), Osimhen (89′ Simeone), Elmas.
SALERNITANA (3-5-2): Ochoa; Daniliuc (85′ Sambia), Gyomber (16′ Lovato), Pirola; Candreva, Coulibaly, Nicolussi, Vilhena (73′ Valencia), Bradaric; Piatek, Dia (85′ Bonazzoli).
ARBITRO: Chiffi (Padova).
RETI: 45’+3″ Di Lorenzo, 48′ Osimhen.