Inizia oggi il processo contro gli aggressori di Gaetano Barbuto Ferraiuolo, gambizzato durante una lite. Nel settembre 2020, a Sant’Antimo, l’allora 21enne fu raggiunto da colpi di pistola alle gambe dopo una violenta discussione. A causa delle ferite riportate, fu necessaria l’asportazione degli arti inferiori. Da lì era cominciata una lunga riabilitazione fisica e psicologica, ma Gaetano oggi è tornato a camminare con gambe artificiali.
Stamattina, dalle 10:15, la Radiazza e Europa Verde presidieranno l’area davanti al palazzo di giustizia di Napoli con i familiari di Gaetano per chiedere giustizia. “I farabutti che lo hanno gambizzato e privato dell’uso delle gambe – dicono il deputato dell’alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli e il conduttore radiofonico de La Radiazza Gianni Simioli – dovranno subire una condanna pesantissima, solo così si potrà parlare di giustizia. È tempo che le vittime vengano tutelate, sostenute e risarcite, anche moralmente, e che i delinquenti, i criminali, soprattutto chi uccide, abbiano ciò che si meritano per davvero. Mettiamo le cose nel loro giusto ordine“