long-covid,-il-monito-dell'oms-per-l'europa:-“oltre-200-sintomi,-servono-cure-su-misura” 

Long Covid, il monito dell'Oms per l'Europa: “Oltre 200 sintomi, servono cure su misura” 

Una condizione “invisibile e trascurata, che colpisce circa il 10-20% delle persone che contraggono il Covid, il Long Covid è la pandemia ombra” annuncia l’Oms. Le terapie ‘one-size-fits-all’ cioè fatte da una singola strategia per tutti i pazienti non è efficace in questo caso.

Gli effetti del Long Covid

Non funzionano per una malattia così complessa” questo è il monito lanciato dall”Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Quest’ultima ha infatti spiegato come dei ricercatori del Belgio stiano facendo grandi passi avanti per far si che ci siano misure più adatte al trattamento del long Covid

Anche ora, mentre il peggio della pandemia potrebbe essere passato, il rischio di sviluppare sequele dopo l’infezione rimane altrettanto forte” avverte l’Ufficio generale dell’Oms. I ricercatori della Ku (Katholieke Universiteit) Leuven hanno lavorato per sviluppare linee guida basate sull’evidenza per aiutare gli operatori sanitari. Queste indicazioni, lanciate nel novembre 2022, sono indirizzate a medici generici, i fisioterapisti, i terapisti occupazionali, gli psicologi e i dietisti. Hanno infatti lo scopo di aiutare queste categorie a trattare al meglio i sintomi del long Covid.

La nostra ricerca ha dimostrato che praticare l’esercizio fisico nelle prime fasi dei trattamenti è una parte cruciale del processo di riabilitazione, sia per aiutare a ricostruire la resistenza sia per agire come antidepressivo. Ottenere il giusto equilibrio, quindi essere in grado di prescrivere un livello benefico di esercizio fisico senza timore di ricadute, è una delle cose utili che le nostre linee guida possono fare” spiega per esempio Jan Verbakel del Centro accademico di medicina generale, Ku Leuven.

Le testimonianze dei pazienti 

La perdita di memoria a breve termine, la nebbia del cervello e la stanchezza sono comuni tra molti dei pazienti che vedo” testimonia invece la terapista Tinneke Claes. Quest’ultima spiega come lei stessa ha continuato a sentire gli effetti del long covid dopo averlo contratto. “Parlo loro di tecniche per ridurre gli impatti di questi e per aiutare a prevenire lo stress e la frustrazione che possono derivarne” continua. “Cose semplici, come avere dei posti precisi dove mettere le chiavi, per esempio; verbalizzare ripetutamente il compito successivo da svolgere; impostare avvisi sul cellulare; creare un programma per la giornata; e attenersi a una routine gestibile” conclude Claes.

Svariate testimonianze di pazienti dimostrano come a seguito delle terapie apposite per la cura del long Covid riscontrino un “netto miglioramento”.

Antonella Tammaro

Related Posts

Lascia un commento