Battuta con due reti per tempo la Sampdoria, il rigore sbagliato da Politano avrebbe potuto spezzare ulteriormente gambe ed entusiasmo, ma gli azzurri hanno alzato subito la testa
Redazione – Il Napoli risponde presente.
Battuta con due reti per tempo la Sampdoria, il rigore sbagliato da Politano avrebbe potuto spezzare ulteriormente gambe ed entusiasmo, ma gli azzurri hanno alzato subito la testa.
Si aspettava questa gara esterna con i doriani per vedere che reazione avrebbe avuto la squadra di Spalletti, e gli azzurri subito vanno alla ricerca del gol: scontro Anguissa-Murru in area di rigore, resta a terra il centrocampista del Napoli. Si va al Var e l’arbitro rivede l’azione e decide per il tiro dagli undici metri che Politano manda contro il palo.
Doriani pericolosi con Lammers (palla fuori) e Gabbiadini (palla parata), grazie a due errori di Di Lorenzo. Osimhne in torsione di testa viene contratto in angolo, poi il nigeriano con un tocco infila Audero. Gli azzurri vanno vicini al raddoppio con la sfera di Angiussa larga di poco. Kvara che non è quello visto fino al fermo del campionato, mette alto. Azzurri rispondono ai blucerchiati con delle ficcanti controffensive sfruttando gli spazi a loro disposizione. Osimhen si invola verso la porta è viene atterrato da Rincon che poi è espulso direttamente, perché è chiara azione da gol.
Diagonale rasoterra di Kvara che è largo di un soffio.
Ripresa che inizia con le sostituzioni per entrambe la squadre. Spalletti dai suoi vuole più ritmo, azzurri che trovano il palleggio anche di prima e cercano il raddoppio: tiro di Politano parato, Mario Rui mette molto largo, Lobotka palla sul fondo.
La Doria tiene botta e stringe i denti, Il Napoli ci prova ma non trova lo specchio della porta: Ndombele alto sulla traversa, Zielinski alto sulla trasversale. Viera tocca la sfera con la mano in area e dopo il consulto con il Var Abisso concede il tiro dagli undici metri che stavolta infila Elmas.
La gara termina senza alcuna altra emozione, c’è solo quella degli azzurri che riescono a tornare a vincere dopo che li davano per morti.
Ed ora testa alla gara del 13 gennaio contro la Juventus al ‘Maradona’.
SAMPDORIA – NAPOLI 0-2 (primo tempo 0-1)
Marcatori: 19’ p.t. Osimhen (N), 36’ s.t. rig. Elmas (N).
SAMPDORIA (3-4-1-2): Audero; Murillo (1’ st Zanoli), Nuytinck, Murru; Leris, Rincon, Vieira (38’ st Paoletti), Augello; Verre (8’ st Villar); Gabbiadini (1’ st Djuricic), Lammers (38’ st Montevago).
Allenatore Stankovic.
NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Kim Min-jae (1’ st Rrahmani), Juan Jesus, Mario Rui; Anguissa (21’ st Ndombelé), Lobotka, Elmas (42’ st Raspadori); Politano (18’ st Lozano), Osimhen, Kvaratskhelia (18’ st Zielinski). All. Spalletti.
Arbitro: Rosario Abisso della sezione di Palermo.
Espulso: 39’ p.t. Rincon (S).
Ammoniti: 5’ pt Murru (S), 44’ pt Murillo (S), 8’ st Juan Jesus (N), 15’ st Anguissa (N), 27’ st Leris (S).
GiSpa