valeria-fioravanti,-la-giovane-mamma-morta-di-meningite

Valeria Fioravanti, la giovane mamma morta di meningite

Respinta da tre ospedali, chi è Valeria Fioravanti, la giovane mamma di 27 anni morta di meningite: la denuncia dei familiari.

Valeria Fioravanti – Ultimaparola.com

Una vicenda che sta riempiendo in queste ore le pagine di cronaca in Italia, quella riguardante Valeria Fioravanti, una giovane mamma di soli 27 anni, morta in maniera terribile. Le accuse dei familiari della ragazza, che aveva una figlia di soli 13 mesi, sono gravissime e coinvolgono ben quattro diverse strutture sanitarie. A loro si sarebbe rivolta la giovane donna a partire da Natale.

Ben sette sono stati i tentativi di ricovero, fino a quando non è arrivata la diagnosi terribile di meningite. A quel punto però è stato troppo tardi. Il primo accesso in ospedale avviene appunto a Natale, quando Valeria Fioravanti va al policlinico universitario Campus Biomedico. Deve solo rimuovere un ascesso, ma un paio di giorni dopo si rende conto che la ferita in bocca si è infettata.

L’odissea negli ospedali della povera Valeria Fioravanti

Valeria Fioravanti – Ultimaparola.com

Torna al Campus e viene di fatto medicata e dimessa, ma continua a stare molto male, così il 29 dicembre va al pronto soccorso dell’ospedale Casilino. Qui le diagnosticano una cefalea, secondo la denuncia dei familiari, che spiegano come la giovane mamma sia stata rimandata a casa con prescrizione di alcuni antinfiammatori. La situazione della 27enne continua a peggiorare. Il giorno dopo, il ritorno al pronto soccorso.

Qui secondo i familiari avviene l’episodio più grave: la ragazza sarebbe stata cacciata dal personale, dicendole che esagerava e addirittura minacciando l’intervento delle forze dell’ordine. Lei non si dà per vinta e si reca all’ospedale San Giovanni, dove cambiano diagnosi. Si parla di protrusioni alla colonna, le vengono indicati altri antinfiammatori e le viene detto di mettere un collare.

LEGGI ANCHE –> Morte a soli 26 anni, lo choc per la blogger amata da tutti

Passano i giorni e il 5 gennaio di quest’anno Valeria Fioravanti torna al San Giovanni, sempre al pronto soccorso, che sta malissimo. I medici solo in quel momento ipotizzano la meningite e l’esame del midollo lo conferma, quando però ormai per lei la situazione è precipitata. Infatti, la giovane mamma entra in coma e si opta ovviamente per il trasferimento in un reparto di terapia intensiva.

LEGGI ANCHE –> Bambina di sette anni sbranata e uccisa da un pitbull in giardino

All’ospedale San Giovanni non ci sono posti liberi, invece al Policlinico Gemelli se ne libera uno dopo quattro ore: qui viene operata d’urgenza, ma i medici non riescono a salvarla. Le accuse dei familiari sono gravissime ed è soprattutto il primo nosocomio a finire sotto i riflettori: la ragazza infatti – secondo la denuncia – potrebbe aver contratto il batterio causa della meningite proprio quando è stata operata per un banale ascesso. Chiaramente, ora sarà la magistratura a indagare su questa morte.

Related Posts

Lascia un commento